Librarti è cura, conservazione e restauro del libro, del documento e delle opere su carta.
Nel laboratorio di restauro Serena Dominijanni mette a frutto la sua esperienza, maturata grazie alla formazione presso l’Istituto Centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (ICRCPAL) del Mibact.
L’ampia gamma di problematiche che presentano i beni archivistici e librari e i manufatti cartacei e pergamenacei in generale, è sapientemente affrontata in ogni sua manifestazione: dal manoscritto antico al libro moderno, dalla carta realizzata a mano a quella prodotta meccanicamente, dalle stampe ai disegni, fino alle fotografie, ogni oggetto è studiato e valorizzato nel suo duplice aspetto, estetico e materico, e dunque salvaguardato al fine di prolungarne la vita.
Gli interventi conservativi sono condotti preservando al massimo tutte le parti originali del manufatto e si adoperano per restituire funzionalità e leggibilità all’oggetto, attraverso procedure rispettose e non invasive, non trascurando, allo stesso tempo, le esigenze estetiche.
La conservazione, molto più del restauro, contribuisce a proteggere l’oggetto dall’alterazione causata da agenti esterni (particolato e fattori termo-igrometrici non idonei) e dal naturale invecchiamento. A tal fine il laboratorio si occupa anche di spolveratura di raccolte librarie e del condizionamento, attraverso la realizzazione di cartelle e contenitori in materiale conservativo.
Per le opere d’arte su carta, stampe, disegni e materiale fotografico si progettano e realizzano montaggi ad hoc, per fini di tipo esclusivamente conservativo o per l’esposizione di carattere sia privato che pubblico.
Il laboratorio, inoltre, collabora con figure professionali qualificate per il restauro di mobili, oggetti di antiquariato ed opere pittoriche.
“I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto”
Paul Valéry
Librarti è cura, conservazione e restauro del libro, del documento e delle opere su carta.
Nel laboratorio di restauro Serena Dominijanni mette a frutto la sua esperienza, maturata grazie alla formazione presso l’Istituto Centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (ICRCPAL) del Mibact.
L’ampia gamma di problematiche che presentano i beni archivistici e librari e i manufatti cartacei e pergamenacei in generale, è sapientemente affrontata in ogni sua manifestazione: dal manoscritto antico al libro moderno, dalla carta realizzata a mano a quella prodotta meccanicamente, dalle stampe ai disegni, fino alle fotografie, ogni oggetto è studiato e valorizzato nel suo duplice aspetto, estetico e materico, e dunque salvaguardato al fine di prolungarne la vita.
Gli interventi conservativi sono condotti preservando al massimo tutte le parti originali del manufatto e si adoperano per restituire funzionalità e leggibilità all’oggetto, attraverso procedure rispettose e non invasive, non trascurando, allo stesso tempo, le esigenze estetiche.
La conservazione, molto più del restauro, contribuisce a proteggere l’oggetto dall’alterazione causata da agenti esterni (particolato e fattori termo-igrometrici non idonei) e dal naturale invecchiamento. A tal fine il laboratorio si occupa anche di spolveratura di raccolte librarie e del condizionamento, attraverso la realizzazione di cartelle e contenitori in materiale conservativo.
Per le opere d’arte su carta, stampe, disegni e materiale fotografico si progettano e realizzano montaggi ad hoc, per fini di tipo esclusivamente conservativo o per l’esposizione di carattere sia privato che pubblico.
Il laboratorio, inoltre, collabora con figure professionali qualificate per il restauro di mobili, oggetti di antiquariato ed opere pittoriche.
“I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto”
Paul Valéry